4 agosto 2021 – Ultima chiamata per il Confluenze Festival che si appresta a vivere il terzo e conclusivo fine settimana della quarta edizione all’insegna della lentezza. Tra il 6, il 7 e l’8 agosto il programma della manifestazione si articolerà tra i vigneti e la strada dei mulini nella Val Tidone.

Si parte venerdì a Ziano con Gioielli in Fermento, progetto curato da Eliana Negroni che porta in mostra una selezione delle opere delle edizioni 2020/21 del concorso che ha attirato negli ultimi dieci anni designer e artisti internazionali che si sono ispirati alle terre delle nostre vallate. Il tutto si svolgerà per tre giorni all’interno della nuova Enoteca Regionale che farà il suo debutto a Ziano (visite su appuntamento). Sempre venerdì spazio olistico a Castel San Giovanni con Isabella Valle in villa Braghieri a partire dalle 9.30 e a Castelnovo nel B&B il Giardino di Laura dalle 17.00 con massaggio Ayurvedico e dalle 19.00 con meditazione camminata e yoga (in entrambi i casi la prenotazione è obbligatoria).

Alle 18.00 si sale al Castello di Luzzano dove una lumaca sostenibile accoglierà i visitatori prima di procedere per un percorso storico del borgo camminando lentamente sull’antica “Via del Sale”, ascoltando racconti dei luoghi e circondati da opere d’arte sostenibili create da Mustapha Maaroufi. Il tour terminerà nell’antica Dogana con racconti di confine e aperitivo in Bianco e Rosso accompagnato da sfiziosità. Proprio in tema di lumache, fino a domenica 8 agosto è possibile votare sulla pagina Facebook @ConfluenzeFestival l’installazione preferita tra quelle che partecipano al contest indetto dagli organizzatori.

La giornata di sabato si apre con una visita guidata “Alla scoperta degli Alpaca” dell’azienda Alpaca di Marano di Ziano per scoprire storia e curiosità di questa specie (visite su prenotazione, chiamare per info e costi. Si ripete anche la domenica).

Visite e degustazioni nelle cantine di Tenuta La Torretta, Castello di Luzzano, Podere Gaiaschi e Mossi 1558. A Borgonovo visita guidata del Castello di Castelnovo, mentre a Ziano dalle 16.00 escursione con l’associazione Walk the Nature per una passeggiata rilassante che dall’azienda vitivinicola Fratelli Piacentini porterà̀ i visitatori ad ammirare le colline e gli incantevoli vitigni dalla vetta del monte Po. Al rientro ad accogliere i camminatori sarà una degustazione dei vini della cantina. Alle 17.00 le 2 cv del Club Italia Bicilindriche Citroën arriveranno a Ziano Piacentino, dove alla sera sarà organizzato Calici di Stelle a cura dell’Associazione Sette Colli con street food e musica dal vivo con GolDen DinDin (nel giardino accanto alla nuova Enoteca Regionale).

Domenica 8 agosto “Spazio ascolto” con sveglia all’alba e ritrovo alle 6.15 all’Agriturismo Racemus di Ziano che consegnerà una piccola colazione prima di ascoltare la musica del Vigneto (6.30) con Lucia Cassi e la voce di Matteo Corradini (appuntamento gratuito con prenotazione obbligatoria).

A Fornello Spazio olistico, alle 10.00, con pratica Yoga movimento lento e consapevole con Terry Ravizza.

A Castel San Giovanni, alle 11.00 presso la libreria Puma, il musicista piacentino Gimmo presenta il libro “My Rivers My Blues”, raccontando la sua avventura artistica tra le magnifiche valli piacentine. Un viaggio tra il blues del Mississippi e i fiumi della provincia.

Nel tardo pomeriggio si risale a Montalbo per il gran finale con le visite alla chiesa di San Cristoforo e al borgo a cura dei volontari FAI Piacenza. Cena con musica presso Agriturismo L’Oca d’Oro, mentre tra le 18.00 e le 23.00 mostra mercato degli Artigiani. Lo Street food sarà curato da La Moretta Gipsy e La Bisia il mangiare di Strada. Per l’intrattenimento ci pensa la Pro Loco di Castel San Giovanni con un programma allettante dedicato alle famiglie: alle 18.00 il Mago Willy; 19.00 “Spettacolo per bambini furbi” di Agostino; 20.00 Narrazione di Matteo Amoruso, Giovanni Pazzoni, Patricio Valderrama “Fiori gialli, sogni perduti”; 21.00 Musica con Sara Belli Tebano; 21.30  Premiazione contest della lumaca gigante per il turismo lento e per finire alle 22.00 le Fontane Luminose offerte dall’amministrazione comunale di Ziano Piacentino.

A Pianello prosegue l’esposizione fotografica di Materika 1.0 e la mostra ZECCHE PUNK HC sulla figura di Andy Rocchelli curata da Cesura.

Per prenotazioni, informazioni e costi si invita a visitare il sito con tutto il programma completo https://www.confluenze.net/confluenze-festival/. Tutte gli eventi si svolgeranno nel pieno rispetto della normativa vigente in tema sanitario.

 

28 luglio 2021 – Dalla Val Tidone alla Val Luretta, il secondo fine settimana di Confluenze Festival si avvia, con la consueta e meritoria lentezza, alla scoperta di un altro angolo dello splendido territorio al confine tra Emilia e Lombardia.

“Dopo la grande partecipazione agli eventi del primo fine settimana – dice Azzurra Zanoli, una delle organizzatrici della manifestazione – ci aspettiamo altrettanto entusiasmo per questa nuova tappa del festival, che ha il pregio di far conoscere le bellezze e le eccellenze di questo territorio nello spirito della scoperta, dell’osservazione e della meditazione: un turismo lento sempre più apprezzato e ricercato che ci permette di assaporare la vera essenza di questa terra”.

Il secondo dei tre fine settimana su cui è articolata l’edizione 2021 del Confluenze Festival prenderà il via già venerdì 30 luglio, da Zavattarello, con la visita guidata gratuita (ore 16.30) al Castello Dal Verme e dalle 18.30, a cura dell’Associazione Apicoltori Oltrepo Montano, la presentazione dei volumi: “SULLE ORME DEI DAL VERME” – Un viaggio dal secolo XII ad oggi attraverso le gesta dei principali personaggi della nobile famiglia: non solo un libro di storia ma racconti di vita per respirare tracce di audacia, intraprendenza e spirito d’avventura e “L’ULTIMA CENA DI PIETRO DAL VERME” – Benvenuti nel 1485: il vostro soggiorno prevede banchetti, tornei e cospirazioni inframmezzati da pericoli ed enigmi. Ospite d’eccezione: Leonardo da Vinci. Da non perdere per chi ama l’azione, l’arte e la storia. Moderatore Armando Branchini. Relatori: Patrizia Achille, Enrico Baldazzi, Camillo Dal Verme, Eduardo Grottanelli De’ Santi, Lorenzo Labò, Marina Trazi.

Ma venerdì 30 si recupererà anche la passeggiata meditativa al Chiar di Luna a Cà Rocchi di Romagnese, rinviata lo scorso lunedì a causa del maltempo. Ritrovo alle 18.30 per una camminata semplice, silenziosa, che si svolge su ampia strada sterrata, adatta a tutti, con incantevoli vedute della Val Tidone e proposte di forest bathing, con arrivo in quota alla suggestiva faggeta di Castelvecchio. 200m di dislivello, lunghezza del cammino andata e ritorno per lo stesso sentiero di 4 km (prenotazione obbligatoria e invito a portare torcia e cena al sacco). L’organizzazione è a cura dell’Associazione Casa Grande.

Rassegna olistica, sempre nella giornata di venerdì, a Castel San Giovanni in villa Braghieri alle 9.30 con Reiki per animali con Isabella Valle, a Castelnuovo nel B&B il Giardino di Laura appuntamento alle 20.00 con le campane di cristallo nel prato e a Sala Mandelli presso la Tenuta La Torretta dalle 10.00 pratica yoga gratuita con Terry Ravizza. Per tutti questi appuntamenti è obbligatoria la prenotazione.

Ricco il programma di sabato 31 luglio, incentrato in particolar modo ad Agazzano. Si parte alle 9.00, con l’associazione Casa Grande che propone un’escursione in bicicletta gratuita e accompagnata da Olmo Zorzetti, Dea de Angelis e Daniele Scotti sulla vecchia strada da Agazzano all’Ex Polveriera, dove alle 10.00 verrà presentato il nuovo progetto in realizzazione: il percorso naturalistico attrezzato con pannelli divulgativi.

Nel pomeriggio, sarà la volta della passeggiata con l’Associazione Walk the Nature e degustazione alla Cantina Luretta, dove è previsto il ritrovo alle ore 15.30. Dalle 17.00 apertura straordinaria della Biblioteca di Agazzano dove, alle 18.30, Officine Gutenberg terrà una doppia presentazione delle due “Guide marsupio” appena pubblicate: “Pedalate piacentine” e “Camminate piacentine – Raccolta Primavera”. Mostra mercato di artigiani in Piazza (dalle 18.00 alle 23.00) a cura dell’Associazione Con Noi in Val Luretta, la mostra fotografica UN TESTIMONE DEL TEMPO – L’INCANTEVOLE VAL LURETTA di Bruno Cremona (in Via Marconi 3 dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 18) e lo spettacolo musicale a cura di Con Noi in Val Luretta con gruppo musicale Cisco & the Cockerels (ore 21.00) completano la giornata di eventi.

Domenica 1 agosto si parte presto, alle 7.30, con lo spettacolo teatrale alla Pieve di Verdeto. Ad Agazzano dalle 8.30 alle 12.30 mercato dei produttori in piazza insieme a Campagna Amica Piacenza e ai Produttori del Territorio con il coordinamento di CON NOI IN VAL LURETTA, mentre alle 9.00 partirà l’escursione tra i divertenti guadi del Luretta con l’associazione Walk the Nature. Dalle 10.00 alle 12.00 davanti al Castello ritornano le 2 cv del Club Italia Bicilindriche Citroen.

Nelle giornate di sabato e domenica non mancheranno cantine aperte per degustazioni su prenotazione.

Il programma completo del festival, degli eventi del fine settimana e di quelli in corso per tutta la durata della rassegna è consultabile sul sito Confluenze.net.

25 Luglio 2021 – Secondo giorno di Confluenze Festival iniziato con la visita guidata del borgo di Romagnese, in provincia di Pavia, e proseguito in piazza del Municipio con il convegno Slow Food dal titolo “La Via di San Colombano in Val Tidone: dalla bisaccia del pellegrino al cibo buono, pulito e giusto del turista slow”.

Confluenze Festival è un progetto biennale che nasce nel 2015, pensato dalle associazioni Val Tidone, Chi Cerca Crea, Casa Grande e da Pro Loco di Castel San Giovanni e, come sottolinea Sergio Bertaccini, presidente di quest’ultima, “La manifestazione, per continuare a crescere, ha bisogno di tutti, del supporto dell’intera comunità”. E questo sostegno è arrivato fin dalla prima edizione, attraverso la partecipazione attiva.

A moderare l’incontro era presente Elisa Nervetti, membro di Slow Food Oltrepo Pavese, che ha iniziato spiegando come il tema centrale del Festival, quest’anno dedicato alla lentezza, sia collegato al turismo enogastronomico della Val Tidone, concentrandosi sulla differenza tra turista di massa da quello alternativo: “Il turista delle nostre valli è lento nel senso che si interessa non solo al cibo o all’ambiente, ma vuole farsi accompagnare consapevolmente a scoprire i prodotti e i luoghi”.

La Via di San Colombano, che attraversa questo territorio, è un cammino che si presta perfettamente ad essere raccontato, soprattutto dal punto di vista enogastronomico. Il Comune di Romagnese ha ampliato questo tentativo di raccontare cercando di incuriosire i turisti con delle installazioni sparse nel borgo, con fotografie e stampe in cui sono descritti i prodotti tipici e, in generale, i luoghi di principale interesse. Inoltre, un progetto di valorizzazione è stato studiato sui percorsi, con l’apertura di 170 kilometri di sentieri e la creazione di una mappa non solo funzionale al cammino, ma arricchita anche con luoghi di attrazione e di ristoro.

“Attirare chi viene dalla città a ritornare, questo è quello che intendiamo per lentezza”, ha continuato Manuel Achille, sindaco di Romagnese, facendo notare come pubblico e privato si stia impegnando nell’accogliere i giovani che rientrano nelle valli perché vogliono impegnarsi nel farle rinascere.

Il turismo lento genera ricchezza in quanto crea posti di lavoro, ma il bene più prezioso, come ha fatto notare Slow Food Oltrepo Pavese, è l’ambiente, perché senza rispetto della terra non esiste cibo. Negli ultimi anni vari agricoltori locali hanno cercato di ripristinare colture come, ad esempio, mais Ottofile, patate Quarantina oppure allevando i bovini varzesi, cercando così di educare di nuovo le persone ai sapori autentici delle tradizioni locali.

Un progetto di informazione nelle scuole è stato attuato dall’Associazione Grani di Tradizione dell’Oltrepò Pavese, organizzazione composta da tredici agricoltori che si sono impegnati nella ricerca e nella coltivazione di grani antichi. Sempre per quanto riguarda l’educazione al prodotto e al territorio, è stata recentemente fondata la Comunità Slow Food Oltrepo Etico che raggruppa venti produttori ed ha l’intento di promuovere principi etici volti alla tutela di tutti gli aspetti del territorio.

Durante la giornata si sono tenuti altri eventi in tanti comuni sotto il cappello di Confluenze Festival. Il programma proseguirà anche domani 26 Luglio, per poi continuare il 30, 31 luglio e 1 agosto e il 6, 7 e 8 agosto. Per ulteriori informazioni e dettagli è possibile consultare il programma completo sul sito https://www.confluenze.net/confluenze-festival/

23 luglio 2021 – Prende il via domani, sabato 24 luglio alle 11.30, la quarta edizione di Confluenze Festival, la rassegna di promozione del territorio che per tre settimane animerà i borghi e i paesi della Val Tidone e della Val Luretta. Se due anni fa a dare il via era stato il taglio del nastro alla foce del Tidone, questa volta sarà la sorgente del fiume ad avere questo onore. L’inaugurazione, infatti avverrà al km 69 del Sentiero del Tidone.

La giornata inaugurale di sabato, così come le altre del programma, sarà ricca di eventi e manifestazioni, per assaporare, scoprire il territorio, all’insegna della lentezza, tema scelto dagli organizzatori per questa edizione. Per motivi organizzativi e legati alla sicurezza sanitaria per tutti gli eventi la prenotazione è obbligatoria.

Il territorio coinvolto per questo primo week end è quello nella parte più alta della valle, tra Emilia-Romagna e Lombardia, dalla Diga del Molato verso il Monte Penice.

Ancor prima della inaugurazione ufficiale, già alle 8.30, è in programma una passeggiata con partenza dal Giardino Botanico Pietracorva per arrivare alla sorgente del Tidone, accompagnati da una guida AIGAE. A Zavattarello, l’associazione culturale Magazzino dei Ricordi apre il proprio museo a partire dalle 15.00 e dalle 16.00 sono previsti laboratori per bambini, esposizione di quadri, manufatti e modellini di auto d’epoca, oltre alla scoperta del Bosco incantato. A seguire (17.30) passeggiata artistica “La stanza delle meraviglie” da Zavattarello a Crociglia, condotta da Francesca Zoboli dell’Associazione Casa Grande.

A Crociglia, alle 18.30, l’associazione ChiCercaCrea, il Comitato Amici della Biblioteca e l’associazione La Burela di Crociglia presentano la guida naturalistica “Avventura BioDiversa. Alla scoperta degli habitat della Rete 2000 in Oltrepo Pavese” realizzata nell’ambito del Progetto Oltrepo BioDiverso della Fondazione per lo Sviluppo dell’Oltrepo Pavese. Alle 19.30 aperitivo sul Piasò con il “Duo a Righe” Amanda Werger (violino) e Petra Cavaliere (organetto).

A Nibbiano infine, dalle ore 20.00, in Piazza Combattenti è in programma il raduno delle 2 cv del Club Italia Bicilindriche Citroen.

Fino all’8 agosto è possibile votare sulla pagina Facebook del Festival la lumaca gigante preferita tra quelle che hanno partecipato all’originale contest gestito dall’Associazione Materia e che sono dislocate sul territorio della Val Tidone e Val Luretta.

Inoltre, è già possibile prenotare il proprio posto al teatro partecipato con AnelloDebole organizzato alla Pieve di Verdeto, vicino ad Agazzano: 4 giorni aperti a 10 persone interessate a far parte di una narrazione teatrale del nostro territorio con 3 giorni di laboratorio e 1 giorno dedicato allo spettacolo. Sempre il 24 luglio parte la collettiva artistica, mentre Cesura cura la mostra di Andy Rocchelli, che esplora la relazione tra le sue fotografie e la coscienza collettiva che si è generata intorno a lui dopo la sua morte.

 Il calendario di appuntamenti, declinati tra arte, cibo, cultura, natura, laboratori, olistico e spettacoli, prosegue nel fine settimana e si ripropone tra il 30 luglio e il 1° agosto e dal 6 all’8 agosto. Per consultare il programma completo del Festival https://www.confluenze.net/confluenze-festival/.