A Castel San Giovanni il trionfo di Cioccolandia
11 novembre 2024 – “È stata un’edizione speciale” ha sottolineato Sergio Bertaccini, presidente della Pro Loco che con la forza dei volontari del suo sodalizio, la collaborazione di associazioni del territorio, del Comitato Vita nel Centro Storico, dell’amministrazione comunale e con il contributo di Enel e Bardini Cioccolaterie (official partner), ha messo in scena la ventesima Cioccolandia.
Due giorni di dolcezza (dallo scorso anno la formula prevede eventi al sabato e alla domenica, in concomitanza con il mercato tradizionale della città) che hanno animato il centro castellano. “Siamo molto contenti perché abbiamo registrato tantissime presenze e abbiamo visto nuovi visitatori provenienti da altre regioni e altre città – ha aggiunto Bertaccini -. Ci hanno ringraziato e ci hanno fatto i complimenti anche sui social: questo per noi è una grande soddisfazione”.
Come sempre l’attrazione della due giorni sono stati i dolci giganti preparati dai volontari della Pro Loco (con il cioccolato di Bardini cioccolaterie) che hanno richiamato tanti buongustai con numeri – come sempre – da capogiro: si parla infatti di un consuntivo con 8 quintali di salame di cioccolato (distribuito sabato e domenica), 5.500 porzioni di Torta Rita (sabato e domenica), 5.500 porzioni di profiterole (solo sabato) e 4.000 porzioni di meringhe del Monte Bianco (solo domenica). Senza contare il cioccolato e i dolci preparati dai maestri cioccolatai provenienti da varie zone d’Italia.
Ma Cioccolandia è una vetrina anche per i prodotti della Val Tidone e per questo hanno trovato spazio i gazebo e le bancarelle delle associazioni così come è stato possibile assaggiare i gustosissimi batarò (700 prodotti in due giorni in diretta nel forno della Pro Loco). Così come hanno trovato spazio il Motoclub Val Tidone che nella giornata di sabato ha fatto testare ai più piccoli le mini moto elettriche (in un percorso in sicurezza) e restando in tema di due ruote l’associazione “Due Tempi Bei Tempi” ha esposto i propri gioielli degli anni ‘80 e ‘90, richiamando l’attenzione di tanti appassionati: fra le più ammirate quella di Max Biaggi.
“Sono venti edizioni ma Cioccolandia è un contenitore che può crescere ancora e può fare ancora tanto”, ha detto Sergio Bertaccini. E proprio per questo motivo la Pro Loco ha iniziato l’iter per richiedere la certificazione di “Sagra di Qualità dell’Unpli” (Unione Nazionale Pro Loco d’Italia) ospitando due giurati che in questo weekend hanno preso appunti e profilato una scheda che sarà il metro di valutazione per capire se Cioccolandia potrà ricevere questa ambita qualifica.
Sempre in ambito Unpli, nella giornata di sabato 9 novembre Castel San Giovanni ha ospitato anche il Consiglio Direttivo della Pro Loco Emilia-Romagna che si è riunito nel Salone d’onore di Villa Braghieri per pianificare le prossime attività, con Angelo Laface (membro della Pro Loco castellana e Presidente Provinciale Unpli) a fare gli onori di casa.
Gettonatissima la nuova edizione di Cioccobimbi, il laboratorio per i bambini da 5 a 10 anni che per due pomeriggi hanno preso d’assalto il forno allestito in piazza Cardinal Casaroli per preparare i biscotti della pace, coadiuvati da Sebastiano Calabrò e dal pasticcere Maurizio Mera.
Sempre in piazza Cardinal Casaroli erano presenti gli studenti dell’Istituto Professionale “Raineri Marcora” che hanno allestito un vero e proprio laboratorio di dolci, mentre gli allievi dell’Istituto Romagnosi, invece, erano di supporto nei gazebo della Pro Loco per la distribuzione dei dolci. E all’interno dei locali delle scuole medie è stata organizzata una mostra dedicata all’Europa e al progetto Erasmus, alla presenza degli studenti finlandesi che sono stati ospiti a Castel San Giovanni in questa settimana.
Ad abbellire la città e la grafica quest’anno è intervenuto anche il creativo Fabrizio Sclavi (trasferitosi da tempo in Val Tidone e amico della Pro Loco) che ha creato 11 stendardi ispirati a Cioccolandia, oltre ad aver disegnato il nuovo stemma della città, simpaticamente raffigurato a forma di torta di cioccolato.
Lo zampino di Sclavi poi anche nelle borsine disegnate e colorate dai ragazzi diversamente abili del centro Emma Serena di San Nicolò consegnati – insieme alla targa ricordo – ai 15 pionieri di Cioccolandia che la Pro Loco ha voluto ringraziare pubblicamente.