18 Luglio 2021 – La quarta edizione di Confluenze Festival partirà il prossimo 24 luglio, con un programma ricco di eventi e appuntamenti che interesserà le terre piacentine e pavesi della Val Tidone e Val Luretta. Il “taglio del nastro” scelto per l’inaugurazione sarà il km sessantanove, del sentiero del Tidone, ripercorrendo le strade dei pellegrini. Il ricco e articolato programma è stato svelato nel corso di una conferenza stampa organizzata sabato pomeriggio nei giardini di Villa Braghieri a Castel San Giovanni. Dopo il preludio, nello scorso 26 giugno, con la presentazione del libro di Gabriele Dadati (La modella di Klimt), Confluenze Festival è pronto a partire.
Il programma è stato introdotto da Sergio Bertaccini, presidente della Pro Loco, che insieme alle associazioni Casa Grande, LaValtidone, ChiCercaCrea e con la parnership di Infopoint di Castel San Giovanni sono le anime organizzative del Festival. Il viaggio si snoderà tra i vari comuni della Val Tidone e della Val Luretta che sono coinvolti nell’iniziativa.
Successivamente hanno preso la parola Valentino Matti, dell’associazione “La Val Tidone”, e Wendalina Cesario, assessore alla cultura del comune di Castel San Giovanni, la quale ha sottolineato l’importanza del “fare squadra non solo nello sport ma anche per quanto riguarda il territorio piacentino, ricco di prodotti enogastronomici, naturalistici e culturali che non vedono l’ora di farsi scoprire ed apprezzare”.
Le attività e gli enti aderenti a questa quarta edizione sono più di ottanta e, come ha commentato Azzurra Zanoli, dell’associazione Casa Grande: “mettere in dialogo tutti questi luoghi è stato molto stimolante perché abbiamo la possibilità di svelare il territorio sotto molti punti di vista. E’ un Festival che nasce dal basso, direttamente dalle risorse di questa terra in cui ci sono ancora molti angoli da scoprire e nuovi gusti da provare, ovviamente lentamente come sottolinea il tema del di quest’anno del Festival”.
L’idea della lentezza è stata ripresa anche nel contest avviato dall’associazione Materia-Aps che ha proposto la realizzazione di lumache giganti. In 15 hanno risposto e proposto le proprie installazioni (sul sito www.confluenze.net è possibile trovare la mappa). Fino all’8 agosto sarà possibile cercarle fisicamente e votarle sulla pagina Facebook di Confluenze Festival, con un premio speciale a chi otterrà più like. Il progetto delle lumache ha attirato l’attenzione anche di Fabrizio Sclavi, giornalista ed illustratore, che le ha riprodotte, disegnando cartoline tascabili per accompagnare con i suoi colori ogni turista alla ricerca delle installazioni.
Il calendario di appuntamenti, declinati tra arte, cibo, cultura, natura, laboratori, olistico e spettacoli, si articolerà tra il 24 – 26 luglio, 30 luglio – 1 agosto e 6 – 8 agosto. I primi tre giorni, con musei, trekking, performance musicali, degustazioni, passeggiate meditative e tanto altro interesserà vari comuni.
Il secondo fine settimana della manifestazione si svolgerà in Val Luretta, che ospiterà, tra le altre iniziative, un percorso di teatro partecipato che durerà tre giorni con uno spettacolo finale presso la Pieve di Verdeto, un mercato artigianale e un concerto rock.
Il terzo fine settimana proseguirà con un percorso olistico e una camminata lenta meditativa. Nel comune di Ziano si terranno eventi dedicati alla natura e ai vigneti, con anche la possibilità di incontrare gli alpaca, si celebreranno i dieci anni di “Gioielli in Fermento”, una mostra nella nuova Enoteca Regionale a Ziano e Calici di Stelle. La chiusura dell’edizione 2021 di Confluenze Festival sarà a Montalbo, borgo caratteristico visitabile con la collaborazione di Fai Piacenza, che vedrà le sue strade animata da artigiani e uno spettacolo finale di fontane luminose.
In tutti e tre i weekend si svolgerà il raduno delle mitiche 2 Cavalli del Club Italia Bicilindriche Citroën, un richiamo al tema dell’edizione, dato che sono chiamate anche le “lumache di latta”.
Per consultare il programma completo del Festival https://www.confluenze.net/confluenze-festival/.
La quarta edizione di Confluenze Festival ha ottenuto il patrocinio dell’Amministrazione provinciale di Piacenza, di vari comuni piacentini e pavesi, oltre al sostegno e al contributo di numerosi enti e attività private che, tutti insieme, partecipano attivamente in un’ottica di rete.
La conferenza stampa, alla quale hanno partecipato anche altri amministratori dei comuni interessati, è stata conclusa da Azzurra Zanoli: “Il festival è fare esperienze insieme… ma lentamente”.